Skip to main content

FiberEUse: dal progetto europeo all’esposizione della Design Week

Il progetto FiberEUse - New circular economy solutions for the reuse of end-of-life fiber reinforced composites, coordinato dal Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, rappresenta la realtà di una transizione sostenibile all’economia circolare nell’ambito dei materiali compositi rinforzati con fibra di vetro e fibra di carbonio. Coinvolgendo 21 partner provenienti da 7 stati europei, nei suoi 4 anni di durata il progetto si è posto come obiettivo quello di dimostrare su larga scala la fattibilità di implementare nuove catene del valore circolari basate sul riuso dei materiali provenienti da prodotti a fine vita.

Il focus è quello dei materiali compositi, largamente impiegati in diversi settori dell’industria manifatturiera, come il settore di produzione delle pale eoliche, quello delle costruzioni, dell’automotive, del trasporto (specialmente quello navale), fino ad arrivare agli articoli sportivi. L’utilizzo di questi materiali è in costante crescita (con un tasso che va dal 2% per i materiali in fibra di vetro fino al 10-12% per quelli in fibra di carbonio) ma, al contempo, non esistono attualmente soluzioni robuste per il trattamento dei prodotti a fine vita, che vengono così conferiti ed accumulati in discarica. Una transizione verso un’economia circolare permette di trasformare questi rifiuti in una risorsa preziosa, diminuendo il loro impatto ambientale e, al contempo, generando rilevanti benefici economici. Attraverso lo sviluppo e l’ottimizzazione di processi innovativi lungo l’intera catena del valore, dal disassemblaggio (sia delle grandi infrastrutture che dei prodotti di consumo), al riciclo meccanico, al riciclo termico, al resizing, al design (ed al codesign), fino al    riprocessamento ed al reinserimento dei materiali, è possibile ottenere nuovi prodotti circolari, in particolare sfruttando un approccio cross-settoriale in cui il materiale riciclato da un prodotto a fine vita viene reinserito in un nuovo prodotto ad alto valore aggiunto che richiede caratteristiche meccaniche inferiori.

Il risultato finale del progetto FiberEUse è rappresentato da più di 15 dimostratori da 8 demo-case in diversi settori (in particolare quelli automotive, delle costruzioni, design, arredamento ed articoli sportivi) basati sul remanufacturing ed il riuso di materiale riciclato da pale eoliche e componenti di aeroplani, sviluppando nuove tecnologie e design di prodotto innovativi, implementando in aggiunta una piattaforma cloud-based per facilitare il collegamento fra i vari attori della filiera.

Questi dimostratori sono stati il cuore dell’installazione presente alla Design Week 2021 che si è tenuta dal 4 all’11 settembre. Presso lo spazio di Superstudio Più in via Tortona 27, il visitatore è stato guidato attraverso un percorso di forte impatto visivo che partiva dai prodotti a fine vita, passando per il materiale riciclato, fino ad arrivare ad una collezione di numerosi oggetti e componenti che esemplificano il potenziale di un approccio circolare applicato a questo settore. Interagendo con l’ambiente circostante, il visitatore ha potuto toccare con mano prodotti di design, ondulati per tetti industriali (che possono essere utilizzati anche all’interno per creare dei giochi di luce e colore di forte impatto), elementi d’arredo, sci, componenti automotive, fino ad arrivare ad un’intera piattaforma innovativa per macchine elettriche, sedili inclusi, sempre considerando sia l’aspetto funzionale che quello economico (applicando fino in fondo il concetto di economia circolare).