Skip to main content

I risultati della ricerca a DMEC promossa da Associazione Parizzi

L’associazione Eugenio e Germana Parizzi supporta ricercatori e dottorandi del Politecnico di Milano attraverso borse di studio e fondi per la ricerca nel settore dei trasporti, in particolare nel campo dell’elettronica e automazione del settore ferroviario. L’impegno e le risorse allocate dall’associazione, in collaborazione con aziende nazionali e internazionali, hanno come obiettivo studio, test e applicazione di soluzioni tecnologiche avanzate nell’ambito della mobilità in tutti i suoi aspetti.

Lo scorso 7 giugno 2022, Fondazione Politecnico ha organizzato un evento per condividere le attività dell’Associazione. Un occasione per illustrare le attività svolte e discuterne i risultati. All’evento ha partecipato anche il nostro rettore Ferruccio Resta, che con il suo intervento ha aperto la serata.

Alla tavola rotonda “Nuove tecnologie per l’innovazione ferroviaria sulla scena internazionale”, presieduta dal Professor Giorgio Diana, ex docente del Dipartimento di Meccanica (DMEC), hanno partecipato attivamente i rappresentanti di diverse aziende operative nel settore: Federico Astengo per Wabtec Faiveley Transport, Roberto Diana per ABB, Leonardo Solera in qualità di esperto in sistemi ferroviari e Antonella Trombetta per Hitachi Rail.

Le attività di ricerca finanziate dall’Associazione Parizzi toccano 3 ricercatori del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (DEIB) e 3 ricercatori DMEC: Claudio Somaschini, Binbin Liu e Francesco Mazzeo.

Claudio Somaschini, Ricercatore, a seguito di una breve introduzione del Prof. Marco Bocciolone, ha presentato la sua ricerca “Aumento della velocità commerciale dei treni da alta velocità. Le conseguenze sui veicoli ferroviari e sulle infrastrutture”. La ricerca è incentrata sull’analisi dei problemi aerodinamici che si intensificano con l’aumentare della velocità. I dati sperimentali acquisiti durante innumerevoli campagne progettate ad-hoc e le successive simulazioni numeriche hanno permesso meglio approfondire e superare questi problemi, quali sollevamento del ballast ferroviario e sovra-pressione all’interno delle gallerie.

Binbin Liu, Ricercatore, introdotto dal Prof. Stefano Bruni, ha illustrato la sua ricerca “Analisi teorica e sperimentale dell’usura delle ruote nelle ruote dei treni”. Il focus della ricerca è su modellazione e previsione dell’evoluzione del profilo delle ruote ferroviarie dovuto all’usura. È stato quindi sviluppato un modello numerico di usura basato su un dettagliato modello meccanico di contatto non-hertziano ed è stata studiata l’influenza del profilo delle ruote usurate sulla stabilità del veicolo su misurazioni sperimentali rilevate su profili di ruote di veicoli ad alta velocità.

Francesco Mazzeo, dottorando, a seguito di una breve introduzione del Prof. Stefano Melzi, ha presentato la sua tesi dal titolo “Sistema WSP (Wheel Slip Prevention) per treni merci”. Le attività di ricerca hanno lo scopo di studiare un dispositivo per la prevenzione dello slittamento delle ruote di un treno durante una frenata ad alta intensità. Inizialmente, è stato sviluppato un modello dettagliato del sistema frenante, in modo da poter studiare la dinamica della timoneria con la valvola WSP. Successivamente, questo modello è stato validato sperimentalmente. Attività future includono lo sviluppo di un modello multi-body dell’intero veicolo, una logica di controllo della valvola WSP e un banco HIL (Hardware In the Loop) per la validazione dei risultati.